30/07/2004
E’ Adriano Pietro Scarinci, sindaco di Arielli, il nuovo presidente della Giunta dell’Unione dei Comuni della Marrucina. Lo hanno scelto all’unanimità i componenti del Consiglio dell’ente, che hanno indicato per la presidenza dell’Assemblea il sindaco di Filetto, Nicolino D’Alessandro.
La seduta, svoltasi nella sala consiliare del Municipio di Arielli, è stata l’occasione per un primo confronto tra gli amministratori di Ari, Arielli, Canosa Sannita, Filetto, Orsogna, Poggiofiorito e Tollo, dopo la tornata elettorale che ha interessato sei Comuni su otto (a eccezione di Arielli e Tollo). Sono stati messi in risalto i vantaggi dell’appartenenza all’Unione, ma anche le perplessità sui punti critici legati all’organizzazione dei servizi.
«Vogliamo ripartire con uno spirito positivo – ha affermato il neopresidente Scarinci al termine della riunione –, cercando di lavorare affinché tutti i rappresentanti dei Comuni e i cittadini possano stare con soddisfazione nell’Unione. Questo ente non è e non vuole essere un inutile carrozzone, ma una risorsa strategica per l’intero territorio della Marrucina».
Scarinci ha ribadito la necessità di un maggiore impegno da parte di tutti i Comuni: «Cercherò nei prossimi mesi di fare una valutazione sui servizi già attivati – ha affermato – per verificare in che modo è possibile gestirli al meglio, con l’auspicio che tutti i Comuni aderiscano a tutti i servizi condivisi dall’Unione».
Secondo il presidente del Consiglio dell’ente, Nicolino D’Alessandro, «sarà necessario dare nuovo slancio all’Unione nei prossimi mesi. Ciò – ha spiegato – non significa che chi ha amministrato finora ha lavorato male. Ha lasciato, anzi, un patrimonio non indifferente. Il mio compito e quello degli altri sindaci sarà ora di garantire una ventata di novità e cercare le soluzioni migliori dal punto di vista economico, finanziario e organizzativo. Inoltre, occorre dare maggiore peso e visibilità a questo ente, non solo nel contesto locale, ma anche a livello provinciale e regionale».
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