14/04/2003
Fervono i preparativi per l’appuntamento con la Sagra dei Talami di Orsogna, che martedì 22 aprile, dalle ore 10.30, concluderà i riti pasquali abruzzesi. I Talami (dal latino «thalamus», dal greco «talamos», termine che indicava il «palco» sul quale erano rappresentati i drammi liturgici) sono sette carri allegorici – uno per ogni quartiere – sui quali i giovani del paese, immobili in pose plastiche, interpretano episodi tratti dalla Bibbia. Sui carri, trainati da trattori agricoli, vi è un fondale affrescato, in cima al quale una bambina, legata a una spalliera a forma di raggiera, impersona la Madonna.
Il tema conduttore di questa edizione è «Nell’anno del Rosario, i Misteri della Luce», ispirato alla lettera apostolica nella quale Giovanni Paolo II consegna proprio alla preghiera del Rosario «la causa della pace nel mondo e quella della famiglia».
I sette Talami – l’ultimo dei quali trasportato a spalla, secondo l’antica tradizione – ruoteranno intorno alla figura di Gesù, dal battesimo nel fiume Giordano all’apparizione agli Apostoli.
Su suggerimento del parroco, Don Mario Persoglio, l’Associazione Culturale Talami Orsogna – che organizza la manifestazione – allestirà in piazza Mazzini, la sera di venerdì prossimo al termine della processione della Via Crucis, cinque Talami, posti su palchi, che rappresenteranno altrettante scene della Passione di Cristo.
In omaggio alla Sagra dei Talami – che sarà ripetuta in edizione notturna a Ferragosto –, le Poste italiane hanno realizzato quest’anno un annullo speciale figurato, con lo stemma della congregazione che reggeva la Chiesa della Madonna del Rifugio, sul cui altare, nel tardo Medioevo, fu rappresentato il primo Talamo.
|