Cultura e tradizioni
Il quartiere San Giovanni
Riti folkloristici

La Chiesa di San Giovanni era tenuta in grandissima considerazione dai fedeli. Ad essa, infatti, sono legati alcuni riti folkloristici tramandati quasi fino a noi. Uno dei piu' importanti e' quello del "Comparaggio" di San Giovanni. Esso veniva praticato da quelle persone che volevano fortificare ancora piu' la loro amicizia, per unirsi in una parentela spirituale. Cio' poteva essere fatto non con un Sacramento Ecclesiastico, ma con un giuramento solenne di affetto e stima davanti all'immagine del Santo. Il cerimoniale poteva celebrarsi solo il giorno di San Giovanni (il 24 giugno). I due che volevano ricevere tale legame di parentela si recavano dinanzi alla statua di San Giovanni Battista e, incatenando i loro rispettivi mignoli della mano destra e alzando e abbassando le braccia con energia, recitavano la seguente formula a voce alta e contemporaneamente: "Compare e comare/ San Giuvanne care/ Si ti' na cose tu/ li di' a me/ si tenche na cose i' li denghe a te."(Compare, giuriamo, davanti al Santo, aiuto reciproco). A questo punto ognuno tirava con forza verso la propria parte il braccio facendo attenzione a non staccarsi, ripetento quanto segue:"Cumpa' nun ti scanicchia'/ Ca vi' l'inferne!/ Cumpa' nun ti scanicchia'/ Ca vi' l'inferne!". Finito cio' la coppia usciva dalla porta posteriore della chiesa, per rientrare da quella principale e ripetere il rito altre due volte. Alla fine, come segno simbolico, i neocompari si scambiavano dei garofani e il giorno successivo uno dei due era solito iviare all'altro un vassoio di doni.

La sagra delle crispelle

La Chiesa

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