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La figlia di Iorio: il quadro
Il quadro si e' aggiudicato il primo premio alla Biennale di Venezia nel 1895.
Francesco Paolo Michetti lo ha dipinto nel suo studio di Francavilla, e non direttamente ad Orsogna come alcuni sostengono. Egli, durante il soggiorno nella Torre Di Bene, aveva qui prodotto schizzi e disegni del paesaggio a lui circostante utilizzati successivamente per la realizzazione dell'opera, infatti il profilo della Maiella e' quello che realmente si puo' ammirare solo da Orsogna.
Il personaggio femminile de "La figlia di Jorio" e' Mila di Codra, per lei ha posato come modella l'orsognese Giuditta Saraceni che allora aveva 19 anni. L'artista le fece indossare un costume bianco e rosso; il personaggio che sta dietro a Mila e' Paolo de Cecco, frequentatore del cenacolo francavillese; la figura successiva e' Aligi per il quale Michetti prese come modello un giovane contadino.
Nel 1959 la Saraceni e' andata per la prima volta ad ammirare il dipinto, e a chi le ha chiesto l'identificazione dei personaggi dell'opera ha parlato di mietitori e del loro padrone (l'uomo di destra senza testa). Eppure gli abiti dei personaggi non fanno pensare ne' a contadini ne' a mietitori. Giuditta Saraceni, non essendo di Tocco Casauria, luogo in cui si svolge la vicenda rappresentata, come poteva identificarli? Il mistero avvolge ancora la storia del celebre dipinto.
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